Gli studenti in viaggio studio in cui sviluppano progetti di laboratorio sono coperti da assicurazione?

Gli studenti hanno copertura assicurativa durante lo svolgimento di qualsiasi attività istituzionale, che sia svolta all'interno o all'esterno dell'Ateneo.

Quale copertura assicurativa PRIVATA sugli infortuni hanno gli studenti in visita all'esterno dell'Ateneo?

Dal punto di vista assicurativo privato sono operative due polizze:

A.   Polizza infortunio studenti. Vedasi art. 1 della polizza che recita:

“La garanzia è prestata per gli infortuni subiti dagli Studenti durante la loro permanenza nei locali e negli edifici del Politecnico di Milano (aule, laboratori, uffici e simili) o in qualsiasi altro luogo, anche estraneo al Politecnico, sia in Italia che all’Estero, come, a titolo esemplificativo ma non limitativo: case alloggio, stabilimenti, laboratori industriali o di ricerca e simili, in cui gli Studenti abbiano a trovarsi per ragioni di studio, di tirocinio, visite ed esperimenti, nonché durante gli spostamenti effettuati anche con mezzi pubblici e/o privati purché debitamente autorizzati o comunque finanziati dal Politecnico di Milano, nonché viaggi di istruzione debitamente autorizzati o comunque finanziati dalle competenti Autorità Didattiche.
Sono inoltre compresi gli infortuni in itinere, intendendosi per tali gli infortuni occorsi agli Studenti durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione, anche occasionale, a quello di svolgimento delle rispettive attività, effettuato sia a piedi che con l’utilizzo dei mezzi di locomozione, nonché durante il percorso e la permanenza da e per il raggiungimento dei luoghi per la consumazione dei pasti, sempreché l’infortunio sia riconosciuto come tale dall’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro (INAIL).


La polizza ha validità nel mondo intero e vale solo per gli studenti iscritti.


B.   Polizza RCT (responsabilità civile verso terzi). Vedasi art. 2 della polizza che recita:
"La Società si obbliga a tenere indenne l'Assicurato, di quanto questi sia tenuto a pagare, a titolo di risarcimento (Capitale, Interessi e Spese), quale civilmente responsabile ai sensi di legge, per i danni involontariamente cagionati a Terzi, per morte, per lesioni personali e per danni a cose, in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta.
L’Assicurazione vale anche per la responsabilità civile che possa derivare al Contraente e/o Assicurato da fatto colposo e/o doloso di Persone delle quali o con le quali debba rispondere."